CURARSI CON I FUNGHI: IL REISHI o GANODERMA LUCIDUM
Micoterapia
La micoterapia è una branca della fitoterapia per millenni appannaggio della Medicina Tradizionale Cinese, che consiste nell’utilizzo dei macrofunghi a scopo curativo. Negli ultimi decenni la conoscenza della loro composizione chimica, del valore nutritivo e degli effetti di promozione della salute si è ampliato in modo dinamico, e l’utilizzo dei macrofunghi si è notevolmente diffuso anche in Occidente.
Il Reishi o Ganoderma lucidum è un fungo medicinale orientale tra i più apprezzati al mondo per le sue proprietà terapeutiche, oggi confermate dalla ricerca.

Ganoderma lucidum – Reishi
È il fungo più noto nella micoterapia e probabilmente anche quello con il numero più elevato di studi. È maggiormente conosciuto con il nome giapponese di “Reishi”, mentre il nome cinese è Ling Zhi o Ling chi.
Ha un cappello di forma semicircolare spesso ingobbito e dalla superficie dura, coriacea, liscia o bitorzoluta, corrugata in senso concentrico di colore rosso più o meno intenso con orlo biancastro- giallognolo. Il gambo è laterale, dello stesso colore del cappello. La carne è legnosa, molto coriacea, di colore bianco-ocra. Saprofita di ceppi o legni di latifoglie, specialmente di quercia, cresce dalla primavera all’autunno.
Oggi, il Ganoderma o Reishi è coltivato ampiamente sia in Asia (prevalentemente in Cina e Giappone), sia in America, ma la popolazione nipponica è stata senz’altro la prima ad intraprendere le colture estensive di Ganoderma.
Componenti del Ganoderma o Reishi
Il Ganoderma o Reishi è un fungo officinale impiegato nelle varie tecniche mediche tradizionali orientali; i principi attivi del Ganoderma o Reishi sono:
- I polisaccaridi β-glucani e gli etero-β-glucani, molecole notoriamente anti-tumorali ed immunostimolanti
- Proteine definite Ling Zhi-8 (LZ-8), peptidi anti-allergici, ipocolesterolomizzante ed ipotensivi
- Acidi ganoderici (triterpeni), steroli in grado di ridurre le reazioni allergiche limitando la produzione di istamina, ottimizzando la respirazione cellulare e favorendo la funzionalità epatica.
Effetti dell’integrazione con Ganoderma o Reishi
Il Ganoderma o Reishi è stato sperimentato nel trattamento di numerose patologie e condizioni cliniche e si è dimostrato molto utile per il suo potenziale adattogeno.
Le proprietà benefiche del Ganoderma o Reishi si possono riassumere in:
- analgesiche
- antiallergiche
- anti infiammatorie
- stimolante le cellule immunitarie Natural Killer (NK)
- antibatteriche per effetto dell’immunostimolazione
- antivirali per l’aumento della produzione di interferone
- antiossidanti
- antitumorali
- ipotensive
- ipocolesterolomizzanti
- cardio toniche
- antidepressive e rilassanti
- mucolitiche
- ostacola il virus HIV (sia in vitro che in vivo)
- migliora la funzionalità cortico-surrenalica
- aumenta la produzione di interleuchina 1 e 2 prodotta da macrofagi e splenociti.
Sembra non esista praticamente circostanza in cui il Reishi non possa risultare di aiuto. E il nome di “fungo dell’immortalità”, seppur eccessivo, non pare in conclusione così fuori luogo.
il Reishi è un integratore alimentare, pertanto risulta adatto al consumo in qualsiasi età e stato fisio-patologico; l’unica avvertenza, come peraltro con tutti gli immunostimolanti, si riferisce all’interazione chimica tra le molecole del Reishi ed il sistema immunitario di pazienti immunosoppressi e/o sottoposti a trapianto d’organi: in tal caso, l’assunzione di Ganoderma non risulterebbe consigliabile.
Il Reishi dovrebbe essere assunto quotidianamente, meglio se la mattina, a stomaco vuoto, associato ad integratori di acido ascorbico (la vit. C favorisce la digestione dei carboidrati fungini) e con buone quantità d’acqua per favorire la filtrazione renale.