Utile per:
FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA IMMUNITARIO
FORMAZIONE DEL SANGUE E DIVISIONE CELLULARE
NORMALE SINTESI DEGLI AMMINOACIDI
METABOLISMO DELL'OMOCISTEINA
CRESCITA TISSUTALE DURANTE LA GRAVIDANZA
FUNZIONI PSICOLOGICHE
RIDUZIONE DI AFFATICAMENTO E STANCHEZZA.
L’acido folico, o vitamina B-9, rappresenta il precursore di numerosi composti ad attività biologica chiamati folati.
L’apporto ottimale di questo nutriente riveste particolare rilevanza nei processi di accrescimento e di riproduzione cellulare. Tra le manifestazioni di carenza più comuni di acido folico troviamo l’anemia megaloblastica.
Il suo fabbisogno aumenta durante la gravidanza e l’allattamento. È particolarmente importante garantire un adeguato apporto di folato materno: la sua carenza rappresenta un fattore di rischio nello sviluppo di difetti del tubo neuronale nel feto.
Associato a B-12 e B-6, l’acido folico svolge un importante ruolo nel controllo dei livelli di omocisteina, aminoacido il cui alto livello è associato al rischio di malattie cardiovascolari. Inoltre, un adeguato apporto di folati sembra proteggere da una scarsa funzione cognitiva e da alcuni disturbi neurologici.
- Principi attivi: Acido Folico, vitamina del complesso B, conosciuta con il nome di folacina o vitamina B-9. È il precursore di numerosi composti ad attività biologica chiamati folati.
Ingredienti | per 1 compressa |
Acido folico | 400 µg (200% VNR%) |
L’acido folico è una vitamina idrosolubile del gruppo B, chiamata anche B-9, scoperta solo nel 1939; il suo nome deriva dal latino folium, con riferimento ai vegetali a foglia verde che ne sono particolarmente ricchi.
Si tende a riferirsi a folati e acido folico come se fossero sinonimi, ma non è così: con folati si indicano genericamente tutti i composti con attività vitaminica B-9; l’acido folico è invece la forma più stabile di folato, si trova raramente negli alimenti e costituisce il composto di sintesi utilizzato nella preparazione di supplementazioni vitaminiche.
Come detto, il nostro organismo assume naturalmente i folati, per lo più consumando ortaggi a foglia verde. È bene però sapere che la conservazione e la cottura dei cibi distrugge oltre il 90% della quota di folati e che le verdure a temperatura ambiente in tre giorni ne perdono fino al 70% del contenuto.
Dal periodo periconcezionale al terzo mese di gravidanza almeno, il fabbisogno giornaliero di folati è stabilito in un minimo di 400 mcg: infatti il feto in formazione consuma queste vitamine in grande quantità. Utilizzare l’acido folico nelle prime fasi della gravidanza rappresenta un forte supporto, arrivando a ridurre fino al 70% il rischio di nascita con difetti del tubo neuronale (DTN).
Il ruolo fondamentale dell’acido folico in gravidanza è comprovato da un’ampia letteratura scientifica. Uno studio ha documentato che la supplementazione con 100 mg al giorno di inositolo associato a 4 mg di acido folico ha ridotto ulteriormente l’incidenza dei difetti del tubo neurale.
L’acido folico ha dimostrato inoltre proprietà di protezione cardiovascolare, il supporto alla depressione e ai disturbi neurologici.
MODO D'USO:
Assumere 1 compressa al giorno con acqua durante il pasto.ù
Prodotto VEGAN e SENZA GLUTINE.