CLORURO DI SODIO
Cloruro di sodio regola soprattutto il bilancio dei liquidi nell’organismo. Può essere utilizzato in tutte quelle situazioni di estrema secchezza e perdita di acqua o, viceversa, di eccesso di liquidi.
Una carenza d'acqua si manifesta con segni di disidratazione ma a livello delle mucose la secchezza può essere accompagnata da una secrezione reattiva trasparente per cui è molto utile nei seguenti casi: disidratazione e demineralizzazione, cute secca e disidratata, eczemi secchi crostosi, sudorazione e traspirazione eccessiva al minimo sforzo, stipsi con feci secche e rinite con secrezione acquosa.
Questo sale di sodio, come il potassio è il sale delle cellule e del liquido extracellulare. Si trova nel tessuto osseo e cartilagini, rene, stomaco.
Regola la pressione osmotica delle cellule e quindi la ritenzione idrica.
Si usa nell'anemia, dimagrimento, rinite con muco acquoso, eczemi umidi, reumatismi, emicrania, spossatezza, stitichezza cronica, eczema, seborrea, ipermenorrea. I sintomi di carenza peggiorano al risveglio fino a mezzogiorno, col freddo umido, sotto sforzo, mentre migliorano con l'aria secca.
Grazie alla sua azione stimolante è particolarmente utile in soggetti con problemi di comunicazione, timidezza e difficoltà nei rapporti interpersonali, regalando una sensazione di profondo benessere interiore.
Agisce a livello fisico come tonificante e aiuta a ristabilire l’equilibrio idrosalino dell’organismo.
- Caratteristiche distintive: pelle del viso con pori dilatati ed unta, in particolare sulle palpebre, come se fosse rivestito da un film di gelatina; aspetto acquoso gonfio, guance tese e sode; lingua secca oppure umida con corsie di saliva e piccole bolle sull'orlo della lingua.
Posologia:
Negli stati acuti: 1-2 compresse ogni 10 minuti diradando la somministrazione al miglioramento dei sintomi.
Negli stati cronici e nella prevenzione: 2 compresse 3 volte al giorno.
Nei bambini fino ai 10 anni metà dose.