Farmaco (liquido trasparente, incolore, inodore, oleoso, insolubile in acqua) che agisce come lubrificante delle feci rendendole di consistenza molle.
Deve essere usato con cautela nei pazienti anziani e nei bambini. È preferibile l’assunzione a stomaco vuoto, perché si ha un’efficacia più spiccata e lo svuotamento gastrico avviene più lentamente.
Per migliorarne il sapore si può miscelare a spremute di frutta o a bicarbonato. Se usato per lungo tempo può determinare difficoltà di assorbimento vitaminico e diminuzione del tono dello sfintere anale.
Nel caso in cui venisse usato come lassativo si ricorda che l'uso continuativo dei lassativi può provocare assuefazione o danno di diverso tipo. Non usare lassativi se sono presenti dolori addominali, nausea o vomito. Se la costipazione è ostinata consultare il medico.
Non va usato per durate maggiori di una settimana. Evitare la somministrazione sotto i sei anni di età, nelle donne in stato di gravidanza, negli anziani, nei pazienti costretti a letto e in quelli che hanno difficoltà a deglutire.
Non assumere contemporaneamente un lassativo tensioattivo.